Il Museo Civico di Montopoli e l’attività didattica
La didattica è una componente fondamentale di un museo che, se non vuole essere solo un contenitore di oggetti, deve trasmettere cultura a quanti lo frequentano. Ciò può avveni-re quando “la visita diventa esperienza di scoperta e arric-chimento di fronte all’opera d’arte o al reperto archeologi-co, che rendono trasparenti i loro molteplici significati e ri-velano la fitta trama di relazioni con il territorio di prove-nienza e con i valori tecnici, culturali e sociali “ (G. Bolen-go, L. Spina).
Le proposte didattiche del Museo Civico di Montopoli dunque vogliono offrire ai ragazzi e ai loro insegnanti l’opportunità di accostarsi alle realtà dell’arte e della storia del territorio in forma stimolante, creativa e divertente, attraverso per-corsi articolati e studiati per ogni fascia d’età. L’obiettivo è quello di rendere il museo un luogo familiare ed accogliente e di coinvolgere i visitatori più giovani in un’esperienza per-sonale e diretta.
Nell’ambito dell’itinerario educativo portato avanti dalla scuola, infatti, l’arte e la storia possono divenire veicoli di formazione importanti, strumenti di conoscenza del mondo e di se stessi. Per tale motivo sono state attivate due tipolo-gie differenti di laboratorio, storico-artistico e storico-archeologico, attraverso l’esperienza dei quali sarà possibile affrontare le tematiche principali inerenti a questi due am-biti secondo percorsi diversificati per grado di scolarizzazio-ne.
Per il primo ciclo della scuola primaria (1a-2a elementare) si propone essenzialmente un approccio ludico, attraverso il quale verrà privilegiato l’aspetto visivo e tattile degli ogget-ti (forma, colore, funzione) e la scoperta del museo come ambiente interessante.
I bambini del secondo ciclo della scuola primaria (3a-5a ele-mentare) ed i ragazzi della scuola secondaria di primo grado (1a-3a media) potranno avvicinarsi con maggior attenzione al museo e al patrimonio, attraverso attività che permetteran-no di acquisire i più semplici strumenti sia per la lettura di un’opera, (distinzione tra astratto e figurativo, tra arte e realtà), sia per la collocazione dei materiali archeologici nei contesti culturali di riferimento (riconoscimento dello scarto tra presente e passato, identificazione delle caratteristiche delle diverse società, studio della mutazione del paesaggio).
Obiettivo delle attività rivolte agli alunni dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado ed eventualmente di secondo grado invece, è sviluppare la capacità di guardare, di fare non solo dei confronti, ma anche delle ipotesi inter-pretative sugli elementi artistici ed archeologici tramite il dialogo e la discussione.
L’attività didattica del Museo è affi-data a laureati in Beni Culturali (indirizzi storico-artistico e archeo-logico) che si sono formati e opera-no nel territorio, dove svolgono an-che attività di ricerca. A questi si affiancano i volontari del Gruppo Archeologico “Isidoro Falchi” che, mettendo a frutto le loro conoscen-ze dei materiali e degli insediamenti locali, svolgono anche attività di operatori didattici.
Per scaricare il PDF con l’offerta didattica 2018-2019, cliccare sul link seguente: